Grassina vs C.S. Lebowski

Riepilogo

GRASSINA: Bartoli, Meazzini, Salvini, Alfarano, Meacci, Travagli, Dini (89′ Orlandi), Pierattini, Manecchi (70′ Aprea), Violetta, Colasuono (85′ Corsi).
A DISP.: Mengoni, Trincia, Cerrato, Magnolfi, Falaschi, Rossilottini. All.: Marco Cellini.

C.S. LEBOWSKI: Pagani, Paoli (85′ Berlincioni), Magnelli (87′ Giuntoli), Quadri, Rosi, Frutti, Calbi, Ciabatti (78′ Masini), Celentano (72′ Pagni), Urbinati (72′ Fornai), Mazzoni.
A DISP.: Zangarelli, Sammicheli, Tucci, Cubillos. All.: Simone Gori.

ARBITRO: sig. Leonardo Colombi di Livorno, coad. da Materozzi di Arezzo e Quartararo di Firenze.

RETI: 75′ Dini.

AMMONITI: 31′ Frutti, 42′ Colasuono, 44′ Celentano, 91′ Quadri.

Un vero big match quello che va in scena al Pazzagli, non solo guardando la classifica, ma soprattutto grazie all’atmosfera garantita da una trasferta grigionera in uno stadio animato dal tifo di casa. E nel primo tempo lo spettacolo è praticamente solo sugli spalti, mentre in campo la partita è molto bloccata, con le fasi difensive che prevalgono, ma con i padroni di casa che confermano l’idea di attraversare un periodo di estrema forza, non concedendo nulla dietro ma lasciando anche intravedere cose interessanti davanti. Nel secondo tempo la partita si accende, ed è proprio il Lebowski a cominciare meglio, con il tentativo in tap in di Rosi dopo una corta respinta del portiere che finisce alto, un diagonale di Celentano che va a lato dopo una bella azione manovrata, e un’altra conclusione dello stesso Celentano al termine di una mischia. Ma da metà secondo tempo in poi è il Grassina a dare il colpo decisivo all’acceleratore, un paio di tentativi fuori misura, e poi a un quarto d’ora dalla fine il gol partita, con un’azione semplice ma molto ben eseguita: lancio in profondità, palla rimessa in mezzo rasoterra e centrocampista che si inserisce e calcia con precisione, niente da fare. Nel finale il Lebowski tenta la reazione, ma le occasioni più pericolose le ha il Grassina in contropiede. Una vittoria meritata quella dei padroni di casa, adesso una domenica di sosta per il turno di riposo e poi arriva al Nesi la capolista Lanciotto!