Il futuro nelle nostre mani

Abbiamo davanti nuova stagione, una nuova casa, un futuro tutto da scrivere. Ma il modo in cui fare tutto questo resta sempre lo stesso: con l’azionariato popolare, la partecipazione attiva e il protagonismo diretto. Versare il contributo annuale di 100 euro che chiediamo alle socie e ai soci è qualcosa di molto più importante di quanto possa sembrare. Non è una tassa, né tantomeno una richiesta d’aiuto. È il modo di far vivere qualcosa che si ama. È innaffiare una bella pianta, è nutrire una creatura. Versare il contributo “For The Fans by the Fans” vuol dire far funzionare la scuola calcio. Vuol dire pagare le trasferte delle nostre squadre. Vuol dire poter investire sulla struttura della Trave per renderla ancora più bella. Vuol dire un sacco di altre piccole e grandi cose concrete che ci sono da fare. Ma soprattutto vuol dire garantire la propria libertà: più risorse provengono dall’interno del progetto, e meno dovremo cercarne fuori, e quindi meno compromessi dovremo fare. I soldi non comprano la felicità. Ma metterli nel progetto collettivo in cui si crede, può regalarla.