C.S. Lebowski vs Lanciotto Campi

Riepilogo

C.S. LEBOWSKI: Pagani, Berlincioni (89′ Sammicheli), Magnelli, Quadri, Rosi, Giuntoli, Calbi (78′ Frutti), Fornai, Mazzoni (76′ Celentano), Cubillos (65′ Del Pela), Ciabatti (60′ Pagni).
A DISP.: Zangarelli, Paoli, Catolfi, Masini. All.: Simone Gori.

LANCIOTTO CAMPI: Roselli, Benelli, Esposito, Manzatu (66′ Cassiolato), Di Giusto, Mazzanti, Cecchi, Delli Navelli (78′ Afelba), Ascolese, Verdi, Algerino (70′ Bonciani).
A DISP.: Rizzo, Galante, Failli, Ballerini, Bambi, Biondi. All.: Rosario Selvaggio.

ARBITRO: Sig. Alessio Mauro di Pistoia, coad. da Scorteccia di Firenze e Gallà di Pistoia.

RETI: 8′ Delli Navelli, 12′ rig. Calbi, 19′ Cubillos, 24′ Ascolese, 45′ Giuntoli.

AMMONITI: Ascolese, Calbi, Ciabatti, Magnelli.

ESPULSI: Ascolese.

Succede di tutto, e specialmente nel primo tempo, nel confronto ad alta quota tra il C.S. Lebowski, volenteroso di un rilancio in zona playoff dopo un periodo difficile, e la capolista Lanciotto reduce da un importante filotto di risultati e ben determinata a non cedere lo scettro del girone alle numerosi inseguitrici.

Succede tutto, dicevamo, nel corso di una prima frazione a dir poco pirotecnica, costellata da ben cinque reti (per il definitivo 3-2 locale) e diverse altre occasioni da ambo le parti: apre Delli Navelli con un preciso destro da pochi passi, dopo incursione di Mazzanti sulla destra, pareggia Calbi dal dischetto, sorpassa Cubillos battendo un angolo velenoso deviato nella propria porta da un difensore campigiano; non c’è sosta, Ascolese pareggia ancora i conti in mischia, ma proprio sul gong del primo pugilistico atto del match, ecco il sinistro acrobatico di Giuntoli a firmare l’ennesimo sorpasso.

Colpo di scena, nella ripresa non si segna: si gioca, si crea, ci si prova fino all’ultimo secondo ma Pagani e Roselli sono stavolta inviolati: determinante da una parte l’espulsione di Ascolese, sul finire del primo tempo, dall’altra la rinnovata capacità di gestire un match ben incalanato, sia dal punto di vista tattico che psicologico. La Curva Moana Pozzi esulta, il Lebowski ritrova i tre punti e ferma la capolista: il girone è assolutamente riaperto.